Taralli pugliesi
Taralli pugliesi
- Farina bianca, 500 gr
- Vino bianco fermo, 200 ml
- Olio extra vergine di oliva, 130 ml
- Sale, 2 cucchiaini
- Semi di finocchio, q.b.
- Pepe, q.b.
In una ciotola mescolate la farina con il sale e l'olio, quindi versate il vino e impastate fino a ottenere un panetto omogeneo ed elastico.
Dividetelo in tre parti: in una di queste aggiungete un po' di pepe, in un'altra un po' di semi di finocchio (senza esagerare) e impastate in modo che gli ingredienti si amalgamino bene. Se vi piace potete aromatizzarli anche con peperoncino, cipolla disidratata...
Mettete i tre panetti a riposare su un ripiano coperti da un canovaccio, per mezz'ora circa.
Mettete dell'acqua sul fuoco e intanto preparate i taralli: staccate dall'impasto dei pezzetti con cui creare dei bastoncini abbastanza sottili (1 cm circa) e tagliateli della lunghezza di circa 7-8 cm l'uno (in base alla grandezza che volete dare ai vostri taralli). Chiudeteli intorno all'indice facendo combaciare le due estremità e schiacciandole un po', in modo che i taralli non si aprano in fase di cottura.
Quando l'acqua bolle versateli nella pentola (a gruppi di 10-15) e una volta che risalgono in superficie scolateli e posateli su un canovaccio asciutto.
Fateli asciugare per mezz'ora circa e infornateli a 200° per 30 minuti o comunque finché non saranno dorati in superficie.
Spegnete il forno e lasciateli dentro per un po' con lo sportello semiaperto, in modo che finiscano di asciugarsi.
A questo punto sono pronti da sgranocchiare all'infinito...