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Scones integrali con uvetta
Scones integrali con uvetta
Sono morbidi morbidi, hanno una consistenza leggermente umida all'interno e una crosticina croccante sopra. Non sono particolarmente dolci perché cerco di limitare lo zucchero, ma compensa la presenza dell'uvetta (potete anche abbondare se vi piace o sostituire con pezzettini di altra frutta secca). Se avete pazienza potete dargli la forma leggermente cilindrica dei veri scones scozzesi (che abbondano in burro, neanche a dirlo!). Io per velocità ho fatto semplici cucchiaiate di impasto che prendevano la forma che volevano, così sono tutti un po' "sbilenchi".
INGREDIENTI:
- Farina integrale, 250 gr
- Farina di farro (o altra farina integrale), 50 gr
- Fiocchi d'avena, 25 gr
- Uvetta, 40 gr
- Zucchero di canna integrale, 40 gr
- Olio di girasole, 40 ml
- Succo di mela (o latte vegetale), 150 ml
- Lievito, mezza bustina
- Bicarbonato, 1 cucchiaino
DIFFICOLTA'
Facile *
TEMPO DI PREPARAZIONE
10-20 minuti
TIPOLOGIA
Dolci
PREPARAZIONE:
In una ciotola versate le farine, lo zucchero, i fiocchi, l'uvetta, il lievito e il bicarbonato e mescolate bene.
Aggiungete lentamente un po' di succo di mela (circa la metà), poi l'olio di girasole e mescolate ancora, piano piano aggiungete anche il restante succo di mela, nella quantità necessaria a ottenere un impasto morbido e un po' appiccicoso, ma gestibile
Accendete il forno a 180 gradi. Stendete un foglio di carta da forno sulla teglia e con le mani umide fate delle pallotte di impasto e poi schiacciatele leggermente (come fare delle polpette, insomma). Oppure andate di cucchiaiate come ho fatto io.
Infornate per circa 15 minuti (comunque controllate quando diventano dorate sopra e sotto).
Cosa leggiamo?
I miei dolcetti sbilenchi richiedono un libro tutto da ridere e quindi eccone uno, Hai un uccellino sulla testa!, della serie Reginald e Tina: una strana coppia formata da un elefante timido, ansioso e pure un po' secchione (Reginald) e una maialina estroversa e pazzerella, Tina. In questo libro (ma ce ne sono molti altri, tutti divertenti) un uccellino decide di fare il nido proprio sulla testa del povero Reginald che, a modo suo, si dispera. Dopo lunghe trattative Reginald convincerà gli uccellini a traslocare e indovinate dove decideranno di andare?
Hai un uccellino sulla testa, di Mo Williems (Edizioni Il Castoro)
di Chiara Dondi